Nelle case italiane si stanno sempre più diffondendo animali diversi dai comuni cani e gatti, come ad esempio conigli, cavie, furetti, tartarughe, serpenti, criceti, eccetera.

Di pari passo nel mondo della Veterinaria alcuni medici stanno approfondendo lo studio di queste specie particolari, così differenti dai nostri comuni animali da compagnia.

Infatti anche questi piccoli animali, definiti come animali esotici o non convenzionali, necessitano di visite periodiche, interventi chirurgici, esami di laboratorio. Tutto ciò implica la presenza di strutture attrezzate e di medici specializzati nella clinica e chirurgia di questi animali.

Risulta quindi importante effettuare una visita subito dopo l’acquisto o l’adozione così da ricevere corretti consigli per la gestione, alimentazione e possibili patologie della specie in questione.

I rettili

Le specie più allevate sono cheloni, ovvero tartarughe sia acquatiche che terrestri, serpenti, e sauri.

Sono tutti animali che richiedono attenzioni particolari, soprattutto in relazione alla temperatura, umidità, alimentazione, letargo ed allestimento del terrario, che se conosciute ed applicate evitano l’insorgenza di gravi malattie.

Infatti la maggior parte delle patologie dei rettili sono strettamente legate ad una gestione scorretta. Inoltre questi animali sono abilissimi nel mascherare stati di salute non ottimali e ciò rende ancora più importante i controlli periodici presso medici veterinari specializzati.

Dopo l’acquisto va effettuato un esame delle feci in modo tale da eliminare con specifici trattamenti le frequenti forme parassitarie.

Per coloro che possiedono già altri esemplari va ricordato di effettuare un periodo lungo di isolamento ed una visita clinica prima di inserire il nuovo animale acquistato, così da evitare la diffusione di patologie virali, batteriche e parassitarie.